ORTONOVO 23-03-2015
-All’AMMINISTRATORE UNICO ACAM Acque S.p.a
(Luca Piccioli )
e p.c: Al Sindaco del Comune di Ortonovo
( Francesco Pietrini )
Al Vicesindaco e Assessore ai Lavori Pubblici
( Marcello Lorenzini)
Al Comandante dei Vigili di Ortonovo
(Dott. Marco Monfroni )
Presidente Aies nazionale
(Ono.le Prof.ssa Maria Antonia Modolo )
Al Presidente RICS
( Prof. G. Tarsitani)
– Adiconsum Liguria (Dr.Salvetti Stefano)
-Alla Redazione della NAZIONE
– Alla Redazione del Secolo XIX
Loro S E D I
Oggetto: Risposta a :PERDITA DI ACQUE dall’impianto di rete pubblica e riparazione guasto
Preg.mo Amministratore Unico Luca Piccioli,
In risposta alla Vs lettera del 9- 3-2015, nel ringraziare per le opportune delucidazioni riportate nel merito all’oggetto, le chiediamo ulteriori informazioni a riguardo della data di sottoscrizione da parte dei Sindaci delle prestazioni tecniche Acam Acque , che pur facendo parte della modulistica contrattuale relative al contratto, non viene inviata agli utenti. I cittadini quindi , che non hanno dimestichezza con il computer e non navigano su internet , ne rimangono all’oscuro, anche perchè vengono loro inviate solo le condizioni generali del contratto dove si recepisce che le “perdite di pertinenza private si intende qualsiasi dispersione a valle del dispositivo di misurazione” .
In merito poi alla distinzione tra condutture private e pubbliche, ovvero il punto di consegna , dobbiamo rilevare che nelle prescrizioni tecniche di contratto il “ contatore generale” può essere confuse con il dispositivo di misurazione, indicato all’art. 6 delle condizioni generali di contratto, cioè il comune “ contatore dell’acqua “, potendo ingenerare confusione e prestarsi a dubbie interpretazioni. Ritenendo che tale evenienza possa rappresentare per il contratto un possibile vizio di forma e quindi passibile di annullamento, ribadiamo con forza la necessità da parte del Sindaco e/o della Conferenza dei Sindaci, di farsi parte attiva, e di sollecitare un tavolo di consultazione con ACAM ACQUE, al fine di adivenire ad una revisione del contratto che faccia chiarezza in merito a tali inesattezze, che sono causa di disagi e di malessere da parte sia degli utenti che dei lavoratori dell’Azienda ACAM. Tutto questo anche per acquisire utili informazioni dagli utenti, alla luce dell’evoluzione delle normative in essere tendenti ad una disciplina unica per l’intero territorio Nazionale , definite in ottica comprensoriale, riportate nella Vs lettera. A titolo di contributo, una possibile soluzione da adottare potrebbe essere quella di porre il DISPOSITIVO di misurazione al limite del suolo pubblico e intendere per private tutte le condutture a valle del dispositivo e Pubbliche ( e quindi di competenza di Acam Acque ) quelle a monte del dispositivo di misurazione.
Con la speranza che l’ invio a fine marzo, delle firme raccolte con la recente Petizione popolare AIES, al Sindaco, sia di impulso al raggiungimento di tali nostre richieste, utili a tutelare i diritti dei cittadini, si inviano.
cordiali saluti
Il Presidente AIES
Regione Liguria Comitato Locale di Ortonovo
(Dr. Giuseppe Vinazzani)